Prendete un piccolo gruppo d’amiche (numero variabile da 3 a 5,
direi) organizzate una simpatica cenetta dove il vino scorra abbondante
(per le piu’ giovani, che ancora non apprezzano le gioie del convivio
andra’ benissimo un dopo discoteca).
Ovviamente il discorso cadra’ quasi invariabilmente su quei cosi
curiosi che infestan… EHM! che costellano le nostre esistenze,
comunemente chiamati mariti fidanzati amanti, ma anche amici e insino
virtuali (nevvero, spider e passim?:-p)
Quando si sara’ creata la giusta atmosfera, cioe’ quando avrete
finito di far le pulci a tutti, potrete azionare il vostro VCR o DVD
(il supporto e’ indifferente ai fini della serata)
Non ho premesso che le prescelte all’evento devono trovare Clark
Gable un tipo fisico di loro gusto, ma la cosa mi pareva scontata.
Nel corso della serata voi avrete provveduto ad instillare nelle
vostre ospiti i postulati fondamentali per la riuscita della visione:
A) uomini come Rhett Butler (cioe’ fighi, sicuri di se’ e perdutamente innamorati di voi) non ne esistono piu’
B)Ashley e’ un povero sfigato perennemente indeciso tra l’ansia di
vivere di Rossella e la comunione d’anime con Melania, (see, see.. ci
siamo capite, vero?) come la maggior parte degli str.. EHM! degli
uomini di cui avete parlato durante la serata
C) Rossella e’ una povera deficiente che perde il suo tempo dietro
ad uno sfigato e non si accorge della fortuna che ha tra le mani, per
cui si merita ampiamente di essere abbandonata, quindi la frase finale
del film e’ da intendersi Francamente me ne infischio anche
perche’ se la serata e’ riuscita la scena finale sara’ soverchiata da
urli e fischi ed epiteti che potete facilmente immaginare indirizzati
alla povera Miss O’Hara, cogliona di raro fulgore che li merita
ampiamente, lasciatemelo dire, mie care!
Il film dura quattro ore per cui va messo in conto che qualcuna
cedera’ al richiamo di Morfeo, ma poco male, in ogni caso ricordate che
le prime due ore fungono da prologo per cui il chiacchiericcio puo’
continuare con la semplice accortezza di sottolineare le continue
cazzate che Rossella infila una dietro l’altra (in fatto di uomini c’e’
qualcuna piu’ tonta di voi, coraggio!)
L’atmosfera dovrebbe farsi naturalmente piu’ attenta via via che
il film si avvia alla sua giustissima conclusione, se qualcuna delle
astanti (ma assolutamente non dovete essere voi, la vostra posizione di
anfitrione esige che siate imparziali!) nota lo sguardo lubrico che la
giovanissima attrice che interpreta Diletta Butler lancia a Clark Gable
quando gli e’ seduta sullle ginocchia (con l’evidentissimo scopo di
sedurlo.. la piccola sgualdrina, che ha avuto tutte le fortune dalla
vita! pure di conoscere Clark!) la serata non puo’ che concludersi in
maniera trionfale e sicuramente una decina di anni dopo l’evento
riceverete ancora affettuosi SMS che rammentano quella incomparabile
serata.