Who’s That Girl?

USA 1987 Warner Bros
con Madonna, Griffin Dunne, Haviland Morris, John McMartin, Bibi Besch, John Mills, Robert Swan, Drew Pillsbury, Coati Mundi, Dennis Burkley, James Dietz
regia di James Foley


Whosthatgirl


Nikki Finn esce per buona condotta dal carcere dove ha scontato quattro anni di galera per il presunto omicidio del suo fidanzato. L’intenzione della ragazza, appena uscita dal carcere è scoprire il vero mandante dell’omicidio e ristabilire il proprio onore, le basta ritrovare il killer che ha ucciso l’uomo e conosce la banca dove è depositata la cassetta di sicurezza di cui il fidanzato le aveva affidato la chiave che Nikki ha conservato gelosamente. Il mandante dell’omicidio è un magnate immobiliare e appena saputo che Nikki è uscita di galera incarica il futuro genero, il timido avvocato Loudon Trott, di assicurarsi che la ragazza lasci immediatamente la città. Loudon deve anche occuparsi di un felino che va consegnato a un altro cliente ma quello che crede un semplice gatto è in realtà un raro felino biondo della Patagonia. Ovviamente il gattone e la ragazza gli stravolgeranno la vita.

Il terzo film di Madonna fu un flop anche se la commedia non era male ai tempi e rivista oggi non ha perso lo smalto della sua sgangherata rivisitazione della screwball anni’30.
Del resto gli anni ’80 sono caratterizzati dalle commedie demenziali e strambe fanciulle che sconvolgono la vita ad integerrimi professionisti e il film in questione si ascrive perfettamente al filone

Who’s That Girl? è funzionale alla costruzione della carriera della pop star -non a caso l’omonima canzone di coda, diventò un singolo di successo- e negli anni’80 Madonna s’ispirava fortemente alle dive del cinema, Marilyn in particolare e anche se la citazione più esplicita della pellicola è Susanna! con l’indomita ragazza che doma il felino, nel film di Hawks con una canzone, qui con il fischio riservato solitamente ai tassisti, Madonna non evita di cercare di emulare la sua diva di riferimento, la recitazione non è il massimo ma il personaggio risulta divertente nella sua stramberia.
Divertenti anche i ruoli di contorno: Wendy, la fidanzata di buona famiglia di Lauden ha una “passione” per i tassisti, i poliziotti che seguono Nikki e quelli della stradale che inseguono le damigelle rapite dal killer sono una parodia dei serial più in voga: Miami Vice e Chips.

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